Inno ufficiale del Giubileo della Misericordia


39. I fedeli, che si radunano nell’attesa della venuta del loro Signore, sono esortati dall’apostolo a cantare insieme salmi, inni e cantici spirituali (cfr. Col 3,16). Infatti il canto è segno della gioia del cuore (cfr. At 2,46). Perciò dice molto bene sant’ Agostino: «Il cantare è proprio di chi ama», e già dall’ antichità si formò il detto: «Chi canta bene, prega due volte».

(III ed. della Conferenza Episcopale Italiana del 4.3.2004)